«Il sindaco portavoce del nostro dissenso»

Danilo Festa - Motta S. AnastasiaUna nota indirizzata al sindaco di Motta S. Anastasia, avente per oggetto il conferimento dei rifiuti dalla discarica di Mazzarrà S. Andrea a quella di contrada Valanghe d'Inverno, è stata protocollata dai consiglieri comunali di Liberamotta, Danilo Festa, portavoce dei comitati civici No Discarica, e Maria S. Schillaci.

Nel documento i due consiglieri chiedono al sindaco Anastasio Carrà «di volersi fare portavoce del dissenso nei confronti di tale decisione assunta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, che risulta lesiva per il nostro territorio e per la nostra comunità». I consiglieri auspicano un «decisivo intervento» del primo cittadino in ambito regionale e si dicono fiduciosi in merito a «un'autorevole azione di contrapposizione» dello stesso sindaco «alla volontà espressa dal governo regionale in ordine alla questione in oggetto».
E un analogo documento, redatto in prima battuta dai consiglieri Annalisa Puglisi, Concetto Roccasalva, Melo Occhipinti, Danilo Festa, Antonella Santagati e Antonina Di Mauro, e successivamente condiviso dai consiglieri Giorgia Urzì, Domenico Nicosia, Giovanna Alecci e Maria Di Mauro, è stato inviato al sindaco, al presidente del Consiglio comunale, Nino Luca, e al Dipartimento regionale acqua e rifiuti. La nota sottolinea come «il provvedimento della Regione di autorizzare ulteriori conferimenti nella discarica di Motta S. Anastasia rappresenti una beffa insostenibile per le comunità di Motta S. Anastasia e Misterbianco».

Dopo una cronistoria dei recenti eventi legati alla discarica, i consiglieri sollecitano il sindaco Carrà a prendere una posizione in «difesa dei diritti dei cittadini» e chiedono alla Regione di esprimersi rapidamente «sul progetto di chiusura definitiva e bonifica del sito», nonché di trovare soluzioni concrete «per affrontare l'emergenza rifiuti, senza gravare ancora sulle nostre comunità», realizzando un piano di gestione rifiuti improntato sulla strategia «rifiuti zero».

«Ho ricevuto la nota dei consiglieri lo scorso fine settimana - spiega il sindaco Carrà - e lunedì l'ho consegnata in conferenza dei servizi. Condivido i termini del documento e sottolineo che altri consiglieri comunali, se vi fossero stati i tempi tecnici, avrebbero aderito. Il potere decisionale è della Regione, ma è chiaro che tutto deve realizzarsi nell'interesse dei cittadini. Ieri ho incontrato i capigruppo e abbiamo concertato di redigere un documento congiunto per avanzare delle richieste il prossimo 3 dicembre alla Regione».

Giorgio Cicciarella
La Sicilia
13/11/2014

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