Illustre sig. Direttore, il quotidiano La Sicilia a pag 30 di martedì 14 giugno 2014, ha pubblicato una nota dal titolo "Iuc al massimo e senza sgravi", con la quale la Cisl e la Fnp Cisl di Catania dissentono dalla deliberazione della Giunta comunale di Misterbianco n. 119 del 12 giugno 2014, lamentando, tra l'altro, di non essere stati sentiti dal Comune, nonostante lo avessero richiesto.

Osservo, in primo luogo, che alla segreteria del sindaco non risulta pervenuta alcuna richiesta della predetta organizzazione sindacale.
Venendo al merito delle questioni, mi corre l'obbligo di precisare, con riferimento alle note del sindacato, quanto segue: L'atto di indirizzo della Giunta comunale riguardante la Tasi, oggetto di dissenso da parte della Cisl, prende spunto dalla necessità, imposta da norme statali (non volute dal Comune, né dal sindaco o dalla Giunta), di coprire i costi per i servizi indivisibili (servizi di polizia locale, viabilità e circolazione stradale, illuminazione pubblica, protezione civile, parchi e tutela ambientale del verde, servizi relativi al territorio e all'ambiente) resi alla generalità della collettività (costo stimato per l'anno 2014 circa 3.750.000 euro), in precedenza coperti dal gettito Imu e da trasferimenti non più disponibili. A fronte di tali riduzioni, a malincuore l'Amministrazione comunale di Misterbianco, al fine di garantire l'attuale livello dei servizi, si è trovata nella necessità (scelta obbligata), di deliberare l'aliquota massima Tasi per le abitazioni principali, il cui gettito non garantisce, in ogni caso, nemmeno il 35% dei suddetti costi. Ciò nonostante la Giunta, contrariamente a quanto rilevato dalla Cisl, è stata sensibile alle esigenze delle categorie svantaggiate, prevedendo la detrazione di 100 euro applicabile a tutti i possessori di abitazioni principali classificati in categoria A/3, A/4, A/5 e A/6, nell'aspettativa di consentire a tali utenze, che rappresentano circa 4.000 famiglie, di risultare esenti dal pagamento del nuovo tributo.

Rispetto alla Tari, l'affidamento del nuovo servizio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, ed il risparmio di spesa atteso, porterà sicuramente alla riduzione delle tariffe per l'anno 2014.
Restano fermi, alla luce delle considerazioni sopra svolte, l'impegno dell'Amministrazione di Misterbianco, nei limiti in cui la legge lo consente, di venire incontro ai meno abbienti e la disponibilità del Comune a qualsiasi confronto sia con la Cisl sia con le altre organizzazioni sindacali e sociali.