Assolti per non aver commesso il fatto. Più di un anno e mezzo dopo le manette e dopo parecchi mesi di detenzione, si chiude con due assoluzioni il processo per l'assalto al Tir di generi alimentari messo a segno a Messina il 23 gennaio 2014, per due uomini di Misterbianco arrestati poco dopo con l'accusa di fare parte della banda di rapinatori che assaltò il camion.

Per Corrado Monaco, 36 anni ed il compaesano Francesco Sessa, 68 anni, il processo si è chiuso due giorni fa davanti la Prima sezione penale del Tribunale di Messina (presidente Samperi).
I giudici hanno accolto le richieste dei difensori, gli avvocati Francesco Sanfilippo e Francesco Maria Marchese. L'accusa aveva chiesto la condanna a più di otto anni.

Sessa e Monaco sono stati fermati da una pattuglia all'autogrill di Giarre, insieme al catanese Mario Cardone Costa. La loro presenza aveva destato parecchio sospetto e non aveva convinto i carabinieri, che dopo un controllo incrociato li hanno ammanettati con l'accusa di aver assaltato, qualche ora prima, un Tir carico di generi alimentari all'imbocco della A18 a Messina.

Dopo l'arresto, le strade processuali dei presunti rapinatori si sono divise. Il catanese ha definito la propria posizione con il rito abbreviato. I due uomini di Misterbianco hanno invece optato per il rito ordinario, affrontando il dibattimento ed ora sono usciti dalla vicenda con una sentenza di assoluzione piena. Il Tir assaltato era guidato da un quarantenne sequestrato e rilasciato a Sant'Alessio poco prima della fuga.