La settima giornata di campionato vede andare in scena il tanto atteso derby stracittadino tra il Città di Misterbianco e l'NBI Misterbianco. Attesa snervante negli ultimi giorni che hanno portato a questa spettacolare partita, in paese gara molto sentita. Una partita, come ogni derby, di difficile previsione perchè in queste circostanze non basta dare uno sguardo prima alla classifica per immaginare l'epilogo.
Ed infatti quest'altra gara ne darà conferma nella storia: due compagini che ad oggi vedono un distacco l'una sull'altra di 12 punti (NBI capolista del girone) che tutto avrebbe potuto far presagire un netta differenza ma in realtà così non è stato ed il campo l'ha dimostrato aldilà che poi i tre punti li abbia insaccati la squadre del presidente Saitta.
Al Palatenda tutto esaurito, credo nessuno ricordi una presenza così massiccia di spettatori all'interno del tensostatico di Misterbianco negli ultimi anni per una partita di calcetto. Il clima non è dei più distesi, entrambe le società ambiscono a vincere questo scontro diretto. La partita inizia a pieno regime fin dalle prime battute. A passare in vantaggio è la squadra guidata da mister Russo grazie ad un colpo di testa sotto misura di Amodeo perfettamente servito sul secondo palo da Scavuzzo. Subito pronta la reazione dell'NBI che riacciuffa il pareggio grazie al bomber Reale. I giocatori in campo non si risparmiano, non tolgono mai il piede in ogni contrasto: una partita davvero maschia e di conseguenza piena di scontri e provvedimenti arbitrali. Un cartellino rosso per parte: Scavuzzo (Città di Misterbianco) doppio giallo per gioco pericoloso e Ippolito (NBI) rosso diretto per comportamento non regolamentare. E si va così a riposo, dopo 30' sul parziale di 1 - 1.
Il secondo tempo si ripresenta come la fine del primo, con entrambe le compagini agguerrite e subito pronte a giocare al 100%. A riprendere il vantaggio della gara è nuovamente il Città di Misterbianco con la rete su calcio di punizione dal limite di Rolo che trova per l'ennesima volta l'unico spiraglio in barriera dove piazzare la palla e sigla il momentaneo vantaggio. Ma ancora una volta pronta la reazione degli avversari che nuovamente con Reale pareggiano i conti e riportano tutto in equilibrio. Una partita a scacchi tra i due tecnici i quali mossa dopo mossa cercano di conquistare terreno. Un lampo dell'ex di turno, Torrisi S., che si invola per vie centrali saltando un avversario e anticipandone un'altro col tiro dalla distanza riporta il vantaggio per i ragazzi del presidente Scuderi che per la terza volta gioiscono per il meritato vantaggio. Sul parziale di 3 - 2 tante occasioni fioccano da ambo le parti, con entrambi i portieri (Grillo e Grasso) capaci di compiere pregevoli parate salvando più volte il risultato da una parte e dall'altra. L'NBI colpisce ben due traverse, ma l'azione nitida passa tra i piedi di Torrisi S. che dopo aver saltato un avversario e seduto il portiere colpisce a botta sicura per quello che sarebbe stato il 4-2 ma il difensore riesce con una prontezza di riflessi straordinaria a gettarsi sul pallone e deviarlo col piede sulla linea prima che entri in rete. Goal mancato, goal subito ed infatti ancora una volta l'NBI riesce nell'impresa di pareggiare i conti, questa volta con Grasso che pizzica palla sulla linea difensiva avversaria e insacca il goal del 3 - 3 a sei minuti dalla fine. Mentre si avvicina la fine della gara a tre minuti dal fischio finale le squadre provano, da una parte e dall'altra, l'arrembaggio finale per portare a casa bottino pieno. Il Città di Misterbianco ha la miglior occasione con una ripartenza magistrale diretta da Marchese che riesce a saltare un uomo allargarsi e chiudere al secondo palo verso Rolo che arrivava in corsa per il tap-in vincente, ma il portiere avversario ci mette nuovamente una pezza e fa ripartire l'azione che si concretizza con la rete dell'NBI firmata Russo, capace di finalizzare l'ultimo pallone utile della serata.
Il pensiero va già alla prossima gara, il Città di Misterbianco sarà ospite de I Calatini reduci da una vittoria nel campo di una sempre più debole Gimnyca Scordia per 8 a 4.
