Considerazioni di Vito Arena sul concerto pro Ibiscus

Vito Arena - MisterbiancoDal M° Vito Arena - A proposito del mio concerto “Vito Arena pro Lega Ibiscus” Considerazioni di un illuso, deluso e, tutto sommato, anche sciocco… L’Associazione Lega Ibiscus Onlus di Catania e quanti ne fanno parte, associati e famiglie comprese, sanno che il 25 giugno scorso c’è stato all’Auditorium Mandela di Misterbianco un concerto di beneficenza a favore esclusivamente dei Bambini malati di tumore da essa tutelati e ad essi soltanto dedicato, voluto dal M° Vito Arena e da tante decine di suoi Artisti provenienti da tutta la Sicilia, gratuitamente, e sotto il Patrocinio del Comune di Misterbianco?

Devo arguire, stando all’assoluto silenzio a livello di immagini e scritti, che la risposta è no e si…Sì, perché io avevo cercato di operare e pubblicizzare insieme l’evento, concerto di “Vito Arena pro Lega Ibiscus Onlus”, convinto di poter creare benefici per i Bambini Ibiscus, no perché dalla fine del concerto, quasi le 23 della serata, e dopo quattro giorni, (fino ad oggi!), non ho visto né una immagine né scritta una parola sulle pagine fb di Lega Ibiscus, né su un altro organo di informazione, per iniziativa spontanea di essa! Già la sera del concerto ho provato un freddo senso di solitudine per il fatto che erano presenti, strano, pochi spettatori, meno di quelli che aspettavo, per rispetto prima di tutto per i Bambini Ibiscus, poi per il Comune di Misterbianco e più ancora per rispetto ai tanti miei Artisti che hanno dovuto esibirsi, meravigliosamente bene musicalmente parlando, davanti a pochi auditori.

Credevo che avrei visto in sala anche genitori e soprattutto tanti Bambini Ibiscus per i quali, al momento iniziale della presentazione, mi sono tanto commosso da non poter più continuare a parlare e mi sono sforzato di trattenermi dal piangere. Il mio amico Tino Mazzaglia, presentatore dello spettacolo, mi è venuto in soccorso togliendomi di mano il microfono e parlando di altre cose… Non è stato onesto questo modo di ricambiare e mostrare di gradire questa iniziativa e darle il giusto risalto. Un silenzio assoluto e molto pesante da accettare. Chi di dovere sa cosa c’è voluto per organizzare e realizzare questo concerto, soprattutto in termini di lavoro? Lavoro gratuito, ma anche con spese e sacrifici personali, del Comune, di Vito Arena e di tutti i suoi Artisti, tutto per amore e benessere di questa categoria di Bambini. E’ da febbraio che lavoriamo, ma, alla fine, constatiamo che nessuno sa niente di quanto abbiamo fatto.

E dunque, che cosa può nascere come conseguenza positiva e concreta della nostra iniziativa musicale se i diretti interessati non ne sanno niente!? Già ieri sera ho provato una delusione tremenda, un vero dispiacere, guardando le immagini di Lega Ibiscus, simpatizzanti e genitori: tante persone, e tanti bambini, anche quei bambini, di Catania, immagino, e di altre parti della Sicilia, tutte convenute allo Stadio Massimino per una simile iniziativa di beneficenza! Dico subito che io amo il calcio, ho giocato da giovane fino in serie D, ho cominciato proprio come portiere dei Pulcini del Catania all’epoca di Nicolosi e Carapellese allenatori (anni ’50!!), e questa iniziativa sportiva di ieri è bella, lodevole e fruttuosa, ne sono certo. Ma ciò non toglie la mia amarezza se penso che il Calcio può servire ai Bambini e la Musica no! Si sarebbe dovuto essere così sensibili, attenti e gentili da mettere nel giusto risalto le due iniziative, come si sta facendo per altre iniziative di Lega Ibiscus che già appaiono sulle sue pagine facebook.

Come non bastasse, un ultimo schiaffo…: Sto guardando in questo momento (ore 15,30 del 29/6, oggi), la conferenza ufficiale di presentazione di questo evento al Massimino, con l’invito e la presenza di varie personalità cittadine, fra cui un medico del Policlinico…!! Si invita, giustamente, le persone a convenire in massa allo stadio per questa nobile manifestazione… Non ho parole ad esprimere la mia delusione e la mia amarezza!... Dico solo che anche al M° Vito Arena e ai suoi Musicisti, all’Assessore prof. Giuseppe Condorelli e a tutti i Misterbianchesi in teatro quella sera avrebbe fatto tanto piacere, e dato onore e commozione, avere in sala alcuni di quei bambini, con le loro famiglie, da tutti noi già da tempo considerati anche nostri, “amici di cuore privilegiati per sempre”… Non è stato, così, purtroppo. Abbiamo donato, ma non abbiamo ricevuto, né riceveremo in futuro niente… Mi sento ingannato e tradito. Chiedo scusa solo al Comune, ai miei Artisti e ai Misterbianchesi che sono venuti a teatro solo per quei Bambini! Ciascuno tragga le conclusioni che vorrà da queste mie tristi considerazioni. E’ tutto, quanto sento che dovevo dire. Chi mi conosce, sa che mi piace la semplicità, ma amo anche la sincerità e la franchezza, quando ci vuole.

Vito Arena

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