COMUNICATO STAMPA del 2 luglio 2009
Ammonta a 74 milioni e 800 mila euro il bilancio di previsione 2009 approvato dal consiglio comunale di Misterbianco. Nella seduta di ieri, che si è protratta fino alle prime ore di oggi, i consiglieri hanno approvato - con 16 voti favorevoli, 6 contrari e 1 astenuto - il documento finanziario per l’anno 2009. Complessivamente il bilancio si è basato sul consolidato dello scorso anno. L’attenzione dell’amministrazione comunale è stata soprattutto rivolta alle fasce deboli e svantaggiate. Le voci di entrata prevedono quelle “tributarie” (6 milioni e 900 mila euro), quelle “extra tributarie” come i diritti e i proventi (4 milioni e 100 mila euro), le entrate da alienazione e ammortamento (27 milioni e 900 mila euro), le entrate da accensione di prestiti (17 milioni e 800 mila euro) e le entrate per conto di terzi (3 milioni e 400 mila euro). Le spese prevedono: spese correnti (24 milioni e 700 mila euro), spese in conto capitale (45 milioni di euro), spese per rimborso di prestiti (un milione e 600 mila euro) e servizi per conto di terzi (3 milioni e 450 mila euro). Tutto il consiglio – maggioranza di centrodestra e opposizione di centrosinistra – ha votato un emendamento unico per destinare 50 mila euro ai lavoratori della società partecipata del comune “Etnambiente” (10 mila euro saranno aggiunti con le prossime variazioni di bilancio).
«Nonostante il bilancio sia stato ridotto ai minimi termini – ha detto l’assessore al Bilancio Francesco Magrì – l’amministrazione comunale è soddisfatta per avere raggiunto gli obiettivi che aveva stabilito e per avere seguito l’indirizzo unanime delle forze politiche di maggioranza. Anche quest’anno sono state previste somme che serviranno a garantire le fasce più deboli con servizi a costo zero e senza l’aumento di tasse ai cittadini».
Il consiglio comunale, martedì sera, aveva approvato con 16 voti favorevoli e 6 contrari, il piano triennale 2009/2011 delle attività, manifestazioni, iniziative promozionali, culturali e turistiche e delle festività. Il documento prevede, ogni anno, l’impiego di 95 mila euro che saranno destinati per la realizzazione di fiere, sagre, esposizioni commerciali e artigianali, per la rassegna estiva “Misterfest”, per il concorso nazionale “Diaporama” e per interventi di interesse turistico. Nell'approvazione del piano, il consiglio ha bocciato un emendamento del centrosinistra che prevedeva uno storno di somme dalla rassegna “Misterfest” al capitolo dedicato alle fiere, sagre e alle esposizioni commerciali e artigianali.
fonte: ufficio stampa
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