Nella sua prima convocazione ripresa in diretta streaming video, il Consiglio comunale di Misterbianco in due serate ha approvato solo alcuni verbali precedenti ed una “mozione di vicinanza e solidarietà” al segretario nazionale del Sindacato autonomo di Polizia Gianni Tonelli, protagonista di un lungo sciopero della fame contro i “tagli” governativi alle risorse delle forze dell’ordine.

Per il resto, bocciate - in un clima spesso molto teso - anche le cose in apparenza “semplici”, dall’opposizione ormai diventata in aula maggioranza.
Ampiamente dibattuta la proposta di Regolamento sulla concessione di contributi a privati per il controllo delle nascite (con la sterilizzazione) dei cani di proprietà. Un provvedimento pur previsto dalla Regione (decreto assessoriale del 2007) ma fortemente contrastato. Da un lato le ragioni della lotta all’abbandono e la prevenzione del randagismo, attraverso la riduzione delle “cucciolate indesiderate” e di cani abbandonati sul territorio, dall’altro forti riserve sui destinatari dei benefici e la necessità di una preliminare selezione in base al reddito ed alle reali situazioni di disagio familiare. Regolamento “stoppato” in votazione già all’art.1 e subito rinviato dall’Amministrazione all’ottava Commissione che l’aveva pur discusso ed esitato. Il problema dell’abbandono e del randagismo rimane e va risolto.

Pure respinto il Regolamento per la disciplina del servizio di illuminazione votiva nel Cimitero comunale, che il Comune intende ora gestire direttamente. “Scontro” aperto, ritirata tra polemiche la proposta di Regolamento su fognatura e depurazione. Alla fine, interrogazioni e interpellanze cui ha risposto il vicesindaco Corsaro in un’aula ormai quasi vuota.