Le matrioske assieme ai coriandoli. Da lunedì, ospiti russi a Misterbianco per un significativo “gemellaggio” tra l’Istituto Comprensivo Aristide Gabelli e il “Lyceum 2010” di Mosca, diretto da Tatiana Bronzes, che con una propria delegazione verrà a trascorrere qui dieci giorni all’insegna dell’amicizia e della conoscenza reciproche. La scuola russa include alunni dai 6 anni al liceo.

«L’evento è oggi l’apice di un nostro progetto svolto sul territorio – ci dice la dirigente scolastica Adriana Battaglia - e reso possibile grazie al coordinamento organizzativo dello stabiese Giuseppe Lo Porto, distaccato presso la Direzione Esteri, e del docente Gianni Celestre (di Pozzallo) che insegna presso la scuola moscovita aderente al programma “Pria” per la diffusione della lingua italiana in Russia».

Diciannove studenti, con la dirigente scolastica due mamme e una docente coreografa, saranno sistemati presso famiglie di alunni misterbianchesi e ospitati dalla scuola, con un programma che prevede anche varie visite presso i luoghi più significativi della città ed a Catania, Taormina, Acitrezza e l’Etna. Vari i momenti conviviali, col sostegno di ristoratori locali, due feste scolastiche ed una serata ufficiale al Nelson Mandela lunedì 27. Ma soprattutto gli ospiti assisteranno alle sfilate del Carnevale, essendo l’idea progettuale del gemellaggio basata sull’utilizzo e la valorizzazione dei “costumi” in entrambe le tradizioni (quella misterbianchese e quella russa). Non a caso l’Ics Gabelli è stato impegnato in un percorso di conoscenza delle fiabe, dei costumi e del teatro russo, con la trasposizione scenica delle fiabe di Puskin, e la scuola moscovita ha fatto altrettanto sul nostro carnevale; un percorso didattico parallelo svolto dai docenti di entrambe le scuole, arricchito da video-incontri su internet e che sfocia ora nel confronto tra il nostro carnevale e quello russo (“Maslenitsa”). E le attuali seconde medie della Gabelli ricambieranno la visita il prossimo anno a Mosca, attese da un’affascinante esperienza.