Una tra le “scommesse” da vincere per migliorare la qualità della vita del territorio, a fronte della nota carenza di risorse economiche dell’Ente locale. E’ la partecipazione all’importante bando nazionale per la “riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate”, che vedrà in concorrenza almeno un centinaio di città italiane.

E Misterbianco è presente, con i propri progetti elaborati dal Comune, con l’avv. Angela Vecchio assessore alle politiche comunitarie ed una società di esperti messinese partner nella nuova “missione”, cui si sono ora aggiunte le Associazioni e Scuole del territorio con proposte di spessore ed un protocollo d’intesa sottoscritto nei giorni scorsi.

Ieri è partito il Progetto finale elaborato dal Comune, dopo qualche polemica iniziale sui “solleciti” associativi e poi l’approccio consultivo cui dovranno far seguito le fasi progettuali, operative e di monitoraggio ulteriori, per una vera “partecipazione integrata” del territorio.

Le aree individuate secondo gli indici di degrado ed i requisiti prescritti dal bando, sono quelle di Montepalma-Lineri e Serra-Piano Lupo. Obiettivo generale è quello di “riqualificare tali aree attraverso la realizzazione di azioni integrate volte a garantire la sicurezza e salubrità dell’abitare, il risparmio energetico, la mobilità alternativa, il circolo virtuoso dei rifiuti e la sostenibilità ambientale complessiva degli ambienti”.

Tra gli obiettivi specifici sono indicati: la sistemazione della strada di collegamento della via Pezzamandra con via Salerno, il rifacimento del manto erboso del campo sportivo La Piana, la realizzazione di un’isola ecologica in contrada Poggio Lupo, la riqualificazione e l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione, un sistema di videosorveglianza distribuito per il rilevamento territoriale, il potenziamento del trasporto pubblico locale con bus elettrici e vari progetti qualificanti di promozione della “cittadinanza attiva”: “città ciclabile”, laboratorio del ri-uso, stradario comunale e mappa dei servizi, revisione partecipata della mobilità, laboratori teatrali e attività sportive di integrazione con giovani e disabili.

La proposta progettuale prevede interventi per la somma complessiva di 3 milioni 345 mila euro, di cui quasi 2 milioni richiesti a finanziamento sul Programma di riqualificazione del bando, 350 mila euro per interventi a finanziamento privato ed un milione di euro “su finanziamento a carico dell’Ente comunale e in quota parte per gli interessi al Fondo comunitario Jessica”.