Il manoscritto di Shakespeare

Teatro del CanovaccioNell’ambito della rassegna “Stasera Libro – incontri con l’autore”, dell’assessorato comunale alla Cultura, in collaborazione con l’Associazione culturale Interminati Spazi, fondata dal prof. Giuseppe Condorelli e dal dott. Paolo Lisi, sarà presentato venerdì 9 aprile, dalle 18,30, nella Biblioteca comunale “A. Emanuele”, vecchio mulino restaurato al n. 52 di via Roma (Motta S.Anastasia), il libro di Domenico Seminerio “Il manoscritto di Shakespeare” (Sellerio).
Nel corso dell’incontro sono previsti gli interventi di Giuseppe Condorelli, Paolo Lisi e Vito Caruso (assessore alla Cultura), e le letture di alcune pagine del libro affidate al dott. Antonio Pesce.

Domenico Seminerio (Caltagirone, 1944), già docente di Lettere nel liceo classico della sua città, ha pubblicato con Sellerio il suo primo romanzo “Senza re né regno” nel 2004, seguito da “Il cammello e la corda”. Ne “Il manoscritto di Shakespeare”, sulla vera identità del grande bardo della lingua inglese, che non sarebbe il figlio autodidatta del guantaio di Stratford on Avon, ma uno scrittore siciliano, nobile fuggiasco per motivi religiosi, Seminerio dimostra di essere un maestro di sofisticati artefatti letterari, in grado di far compiere le più intricate acrobazie a una situazione storica di partenza vera o verosimile. Tra i diversi piani della vicenda del libro, resta impresso nel lettore quello della vita, pirandellianamente doppia, del personaggio del vecchio maestro in pensione, divisa senza mediazioni tra il patetico, di una famiglia gretta che lo piglia per “fissato” per quelle sue teorie sullo “sceccu sparu”, e l’eroico, dell’inseguimento delle carte e degli indizi ritenuti capaci di rivoluzionare la storia della letteratura.

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