Ancora novità in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera.
Il consigliere comunale Antonio Licciardello che nelle scorse settimane aveva anticipato la propria candidatura alle primarie in contrapposizione al suo capogruppo Massimo La Piana, lunedì sera nel corso dell'incontro pubblico con il segretario regionale del partito on. Giuseppe Lupo, ha ritirato la propria candidatura, auspicando la ricerca di un candidato unico. La visita del segretario regionale era attesa dalla dirigenza locale, anche per avere conferme sulle posizioni che in questi mesi sono venute alla luce e sulla determinazione dell'on. Nino Di Guardo di candidarsi autonomamente senza sottoporsi alle primarie di coalizione.

"Il Pd a Misterbianco è uno solo - ha detto l'on. Lupo, rispondendo a chi gli chiedeva se nel caso di candidatura autonoma di Di Guardo ci fossero due Pd - e il Pd è questo qui, con i suoi organismi, il suo segretario e il rispetto delle regole". Assente, come da previsioni della vigilia, l'on. Nino Di Guardo che continua la sua campagna elettorale in autonomia invitando i cittadini a candidarsi al consiglio comunale a sostegno della sua candidatura e non disponibile, come ha ripetuto più volte, a sottoporsi alle primarie del Pd. L'assemblea pubblica è stata aperta dal segretario comunale Josè Calabrò che ha sottolineato come il Pd sta cercando di realizzare la crescita del territorio, "attivando risorse motivate per un profondo rinnovamento della politica e con larghe convergenze dalla sinistra ai moderati, ma in alternativa a Pdl e Mpa, responsabili della disastrosa amministrazione di centrodestra attuale". Nel corso dell'incontro si è anche discusso di discarica e l'on. Lupo a proposito dell'ampliamento, già in atto, ha dichiarato che "non può essere fatto e sosterremo fino in fondo la battaglia dei cittadini misterbianchesi".