“Siam pronti alla Vita, l’Italia chiamò”: così cantavano l’Inno di Mameli i deliziosi bambini della Scuola dell’Infanzia del Leonardo Sciascia inaugurata ieri mattina. E di un inno alla vita si è trattato, ed alla scuola come canale primario e privilegiato del processo formativo per i nostri cittadini del futuro.

Una mattinata di festa per tutti, di quelle che scaldano il cuore e riconciliano con il sorriso. Per la dirigente scolastica Sabina Maccarrone, finalmente una grande gioia dopo giornate tormentate dai problemi nei vari plessi. Bambini, familiari, insegnanti e personale non docente davanti al magnifico e moderno plesso che l’assessore Mancuso ha definito “la più bella scuola della provincia”; e tutta la Giunta, molti consiglieri comunali, i responsabili e rappresentanti della polizia municipale e dei carabinieri, i capi della protezione civile che ha offerto i locali, l’impresa ravennate CMC che ha effettuato a proprie spese i lavori di riadattamento; i dirigenti degli altri Istituti scolastici di Misterbianco, ed i parroci delle frazioni, che hanno benedetto il plesso, gli alunni e tutta la gente.

Una giornata particolare: niente più piccoli alunni relegati in anguste e fatiscenti stanze di immobili privati in affitto, ora tutte le scuole di Misterbianco sono in edifici pubblici. E le frazioni si vedono riconosciuti una dignità ed un futuro nuovi.

Il taglio del nastro è stato affidato dal sindaco grato alla propria consorte sig.ra Santa Caruso. Una mattinata gioiosa e partecipatissima. foto