Bastano a volte pochi minuti che anche l'ambiente più familiare a volte si può trasformare in una vera e propria trappola piena di insidie da cui, soprattutto per le persone anziane, è più difficile difendersi. A causa di un incendio accidentale che si è verificato all'interno di un'abitazione di Misterbianco ieri mattina un anziano di 85 anni è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Dopo un primo trattamento d'urgenza praticato dai medici del nosocomio catanese, l'uomo è stato trasferito d'urgenza presso il reparto di rianimazione dell'ospedale di Acireale, dove le sue condizioni rimangono gravi e dove anche qui i medici non hanno sciolto la prognosi.

I fatti. Erano da poco passate le dieci, ieri mattina, quando un insolita colonna di fumo ha fatto correre i vicini di via Archimede, a Misterbianco, presso il civico 11 dove nella stanza da letto era divampato un incendio. Alle 10,37 è stata registrata la chiamata ai vigili del fuoco. All'arrivo della squadra dei pompieri di Paternò già un'ambulanza stava trasportando il ferito nella vicina piattaforma dove era atterrato l'elisoccorso con cui l'uomo è stato trasportato al Cannizzaro.

L'abitazione di via Archimede, a circa 400 metri dal cimitero della cittadina catanese, era ancora piena di fumo, ma già le fiamme erano state domante dal tempestivo intervento di chi è arrivato per primo sul posto. Quando i vigili del fuoco sono entrati nella stanza da letto, dove si è originato il rogo, hanno subito notato la presenza di acqua per terra, usata probabilmente per spegnere il fuoco che già aveva bruciato il bordo del letto, incenerito mobili e parti degli infissi.

Dalle prime ricostruzioni dell'accaduto, sembra che le fiamme si siano sviluppate dalla stufa elettrica. Non si sa se per un probabile corto circuito, o perché magari vi si sia appoggiato sopra qualcosa, come ad esempio le coperte. Proprio attraverso le coperte, trovate vicino la stufa, sembra che poi le fiamme si siano propagate alle tende, agli infissi e ai mobili in legno. Da quel che è emerso sul posto, probabilmente lo stesso anziano che risiedeva nell'abitazione - sembrerebbe da solo, dal racconto di qualche vicino - in un primo momento, avrebbe cercato di spegnere il rogo e di difendersi dalle fiamme. Tentativo però non riuscito.

All'arrivo dei primi soccorritori sembra che l'anziano misterbianchese già intossicato dal fumo e gravemente ustionato, sia stato trovato disteso per terra vicino la porta che si affaccia direttamente su via Archimede. Così è stato lanciato l'allarme e sono partite le urgenti operazioni di soccorso.