Misterbianco, bomba ecologica con carcasse, parti di auto e inerti

arresto Sequestrata ieri mattina alle porte del quartiere periferico di Lineri, una enorme discarica a cielo aperto su una area di oltre cinquemila metri quadri.
Ad eseguire il sequestro dell'impianto, condotto senza alcuna autorizzazione e il cui stabile era stato già sequestrato nel 2009 dalla polizia municipale poiché realizzato abusivamente, gli agenti della polizia di Stato e della Polizia provinciale che si occupa dei reati ambientali.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
17/09/2011

Sull'area le forze dell'ordine hanno ritrovato montagne di inerti, in gran parte provenienti da attività di demolizione edilizia e rottami di auto che, da quello che risulta dal primo sopralluogo, sono state sottoposte a rottamazione senza alcun controllo e prevenzione per la raccolta degli oli esausti. Gli agenti della Polizia provinciale hanno rinvenuto ben 150 motori di auto già smontate e oltre 40 centraline elettriche per le quali i proprietari dell'area, non hanno saputo al momento fornire altra indicazione, riservandosi di farlo successivamente.

I due coniugi proprietari, con precedenti penali specifici riguardanti lo smaltimento di rifiuti senza autorizzazione sono stati denunciati a piede libero, con ipotesi di reato, in base alla legge Ronchi, che vanno dall'inquinamento al disastro ambientale oltre alla possibile reato di ricettazione se non dimostreranno la provenienza dei rottami delle auto ritrovate con le parti meccaniche. Nel contempo la polizia municipale, intervenuta sul posto ha provveduto nuovamente al sequestro dell'immobile, poiché nel contempo era stato abusivamente ingrandito, con denuncia dei proprietari per la rottura dei sigilli del primo sequestro.

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