Una storia senza fine quella del problema discarica di tiritì... il Sindaco di Motta S. A. che è pronto ad emanare un provvedimento nel caso in cui fossero presentati documenti ufficiali in cui si evidenzia il nocumento provato ai cittadini...” il Sindaco è stato informato, e sa bene che ciò che invoca non è facile provarlo”.
Il Sindaco Di Guardo insiste nel presentare denunce ed ha ragione perché effettivamente i fetori, a volte, sono insopportabili... ripeto fetori... ma si vede che i fetori non sono contemplati dalla legge come elementi che possono causare danni irreversibili per l’uomo e quindi si sta facendo una lotta ai mulini a vento. Crocetta dal canto suo e con i problemi che lo attanagliano... pensate mai che possa far chiudere la discarica sapendo che questa, grazie al permesso dato negli anni passati dalla stessa Regione, è stata costruita per contenere milioni di metri cubi di spazzatura?
L’unica strada da seguire sarebbe quella della distanza: La legge, ripeto legge, dice espressamente che le discariche possono essere effettuate ad una certa distanza dai centri abitati... pare 5 Km? Esiste questa distanza sia per Misterbianco e per Motta S. A.? Non esiste? Bene allora la discarica è contro la legge dello Stato. Può la Regione Sicilia andare contro una legge dello Stato? Se si, si continui ad ammorbare il popolo, se no, si faccia rispettare la LEGGE. Non si rispetta? Allora siamo in balia della legge della foresta.
Fermo restando però che dobbiamo risolvere il problema rifiuti... come? Oltre alla raccolta differenziata si costruiscano questi mini termovalorizzatori e amen. Misterbianco e Motta hanno già dato abbastanza.