Al poeta, scrittore, regista ed intellettuale è dedicata a quasi trent'anni dalla tragica morte la rassegna che apre il cartellone di Scenario Pubblico di via Teatro Massimo a Catania. Si comincia con una mostra fotografica...
“Il
grido disperato di chi in preda ad una smania profetica sente di non essere più
compreso”.
Così nelle note a margine Scenario Pubblico chiosa l’emblematica
figura di intellettuale che è Pier Paolo Pasolini, cui
lo spazio performativo di via Teatro Massimo 16, della Compagnia Zappalà
Danza, dedica la densa apertura del suo cartellone, ovvero “Pasolini: il
sociopate come santo”.
Si tratta di letture, visioni, ascolti e dibattiti, a
cura di Fabrizio Cavallaro, incentrate sulla figura di Pasolini. Non si tratta
di celebrare commemorazioni o peggio, convegni accademici, ma di stimolare un
dibattito vivace per riproporre alcune delle linee estetiche del poeta,
scrittore e regista friulano, oggetto di culto ancora oggi a quasi trent’anni
anni dalla sua morte.
Si comincia oggi con la mostra fotografica “Pasolini.
Il Cinema. La poesia” a cura di Antonio Aprile e Mario Valenti. Nella serata
opinioni e riflessioni di Angelo Scandurra (sindaco/poeta), Renato Pennisi
(avvocato/poeta), Rosario Castelli (ricercatore/videomaker) e di Fabrizio
Cavallaro (poeta); infine proiezione de “In forma di rosa. Sei quadri e un
requiem per P.P. Pasolini” (film di montaggio di R. Castelli) e di
“Teorema”.
Mercoledì 16 si succederanno Gualtiero De Santi (saggista),
Mario Grasso (pubblicista/poeta) e Guido Nicolosi (ricercatore) con
l’intervento dell’attore Fabio Dulzetto e la proiezione di “Accattone”.
Venerdì 18 incontro con Roberto Deidier (professore/poeta) e Biagio Salmeri
(psicanalista/poeta) che presentano il libro “Iconografia rubata”, foto di
Mario Valenti e Antonio Aprile. Poesie di Fabrizio Cavallaro. Conclude la
serata la performance “Le ceneri di Gramsci”,
una lettura non convenzionale a cura di Antonio Aprile
con la voce recitante affidata a
Maria Rita Sgarlato Si conclude con la proiezione del film “Edipo re”.
L’ingresso agli incontri (tutti alle 21.00) è gratuito.
Infine sabato 19 saranno ospitati prima presso il Cafè-Libreria
Tertulia (alle 17.30), poi a Scenario Pubblico Renzo
Paris, Renato Pennisi, Maurizio Gregorini, Antonio Veneziani, Roberto Deidier,
Mario Grasso, Sebastiano Leotta, Biagio Salmeri, Angelo Scandurra, moderati da
Fabrizio Cavallaro.
Dal 24 ottobre al 10 novembre la
Compagnia Zappalà Danza presenterà infine la prima siciliana de “Pasolini
nell’era di Internet”, coprodotto nel 2000 dall’Assessorato alle Politiche
Giovanili della Città di Catania, in collaborazione con BIG Torino 2000 ed il Teatro Ponchielli di Cremona.