Finalmente anche dalle nostre parti si prende coscienza del bene comune. Non si può disertare una manifestazione come questa sol perché ad organizzarla insiste una parte politica piuttosto che un'altra. I comitati per la chiusura della discarica iniziarono diversi anni fa e furono organizzati da cittadini, a prescindere dai partiti politici, coscienti che su Misterbianco non poteva gravare il peso di tutta la spazzatura di metà dell'Isola.

In questi anni come se nulla fosse si è continuato a inquinare il territorio in modo sconsiderato sol perché in questo, esistevano le condizioni ideali per poterlo fare. Vorrei essere obiettivo in modo radicale e non insisto sul fatto che la vicinanza della discarica possa essere fonte di malattie degenerative o di neoplasie perché tutto questo ad oggi non è stato scientificamente dimostrato. Dico però che la discarica DEVE essere chiusa perché con l'accumulo del materiale presente il fetore e l'inquinamento ormai sono arrivati all'apice. Odore nauseabondo invade tutto il territorio di Motta Santa Anastasia e Misterbianco e far vivere i nostri figli e i nostri nipoti in questo stato non mi sembra umanamente accettabile.

A prescindere dalla preoccupazione salute, fatto molto importante, il nostro paese viene penalizzato sotto l'aspetto di immagine ed anche economico. Immagine perché è ormai risaputo che siamo il paese della puzza, economico perché i beni immobili siti in questa area si stanno svalutando perché pochi, sono le persone che vogliono investire e che vogliono abitare qui da noi; di conseguenza molte case rimarranno sfitte e il mercato degli immobili subirà una caduta rovinosa. Noi cittadini abbiamo già dato e di conseguenza si vadano a cercare altri territori lontani dai centri abitati per lo smaltimento rifiuti...ovvero si pensi ad impiantare bruciatori di ultima generazione assieme a una ottimale e scrupolosa raccolta differenziata.