da lasicilia.it
Anche nel centro storico di Misterbianco, ieri mattina, è partita la raccolta dei rifiuti porta a porta, dopo l'esperimento nel quartiere periferico di Belsito.
Non è stata una partenza veloce, sia per le condizioni atmosferiche, che per colpa di alcuni cittadini che, infischiandosene dell'ordinanza sindacale emessa lo scorso marzo, già martedì sera, pur trovando i cassonetti appositamente rovesciati e quindi non fruibili, hanno abbandonato indiscriminatamente i sacchetti nello stesso luogo.
Qualche disfunzione c'è stata anche da parte della ditta Oikos, che per conto del consorzio Simco gestisce il servizio di raccolta, dal momento che in alcune strade del centro sono stati ritirati i sacchetti dell'umido, ma non quelli dei rifiuti non differenziabili, facendo insorgere qualche malumore in quei cittadini che, osservando il calendario di raccolta, si sono ritrovati nel pomeriggio di ieri ancora i sacchetti davanti all'abitazione.
La ditta che gestisce la raccolta ieri ha provato a sgombrare le aree nelle vicinanze dei cassonetti, in modo da evitare il formarsi di microdiscariche, ma se da un lato si è cercato di mantenere pulite le strade, dall'altro sono stati penalizzati coloro che si sono comportati correttamente, mentre i furbi sono riusciti a farla franca.
«Da stamani la polizia municipale sarà inflessibile - ha detto il vicesindaco ed assessore all'Ecologia, Franco Galasso - nei confronti di coloro che si ostineranno ad abbandonare i rifiuti senza rispettare il calendario fatto recapitare ad ogni famiglia. Inoltre, abbiamo sollecitato il consorzio Simco e la Simeto Ambiente affinché si provveda a ripristinare efficacemente il numero verde 800123967 non sempre funzionante».
Nella giornata di ieri, infatti, i cittadini che avevano bisogno di supporto o chiarimenti si sono rivolti all'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune etneo che ha provveduto, per quanto di competenza, alle segnalazioni dei cittadini.
Resta comunque l'appello dell'amministrazione comunale a rispettare i giorni di conferimento. Sempre ieri è iniziata anche la rimozione dei cassonetti, precedentemente rovesciati, per evitare malintesi con i cittadini.