Rapina al supermercato Sisa di Montepalma, quartiere periferico di Misterbianco. Ieri, intorno alle 13:35, orario di chiusura dell’attività commerciale, tre giovani con il volto incappucciato e armati di pistola, si sono introdotti all’interno del supermercato per svuotare le casse.

Uno di loro ha minacciato di morte la titolare del negozio, il marito e il fratello intimandogli di consegnare l’incasso della mattinata. “I tre minuti più lunghi della mia vita, interminabili…”: è lo sfogo sul profilo Facebook della titolare del Supermercato.

La donna, ha cercato di allontanare la mano del giovane armato dicendogli di stare fermo e che gli avremmo consegnato il tutto, ma il rapinatore gli si è avventato contro con efferatezza e arroganza minacciandola di spararle in faccia se non stavo ferma. I malviventi sono saltati sulle casse, hanno aperto i cassetti e li hanno svuotati di poche centinaia di euro.

La titolare del supermercato aveva già versato l’incasso in banca. Hanno preso una busta e arruffato tutti i gratta e vinci disponibili del valore di circa 1500 euro. Poi hanno puntato la pistola in testa al fratello della titolare e lo hanno minacciato di ucciderlo se non gli venivano consegnati altri soldi.

Sono scappati via, dopo avere rubato, ma poi riconsegnato il marsupio di un cliente che conteneva pochi euro e i documenti di identità.

Fuori dal supermercato, un passante, che è riuscito ad annotare il numero di targa dell’auto con cui i malviventi erano entrati in azione e con le immagini delle telecamere i carabinieri della Tenenza di Misterbianco ne hanno acciuffati due. Li hanno rintracciati in casa, mezz’ora dopo il colpo. Si tratta di due fratelli di Nesima di cui uno ai domiciliari per rapina. Il terzo complice è riuscito a fuggire.