Immaginava di avere adottato tutte le precauzioni per mettere a segno una rapina ai danni di un anziano pensionato che si era recato in banca a prelevare una somma di denaro, cercando di non potere essere individuato.

Gli accorgimenti, però, non sono bastati ad evitargli di finire in manette. Il rapinatore Salvatore Carcagnolo, un paternese di 32 anni con precedenti specifici, si era recato nel centro etneo con la propria automobile ed aveva preso di mira i clienti di un'agenzia di un istituto di credito sita nella centrale via Gramsci, evitando anche di parcheggiare l'auto nell'area ripresa dal servizio di video sorveglianza della banca.
Appostatosi discretamente davanti l'istituto di credito, il malvivente ha puntato un anziano signore di 75 anni, claudicante, che era entrato in banca per uscire poco dopo. Evitando la telecamera, aveva seguito l'anziano signore fin quasi l'uscio della propria abitazione e, dopo aver parcheggiato l'auto, lo ha aggredito davanti la porta di casa, strappandogli la tasca dei pantaloni ed appropriandosi della somma di denaro, 850 euro, che aveva poco prima prelevato.
La pronta reazione della vittima, che è riuscito ad afferrarlo, ha ritardato la fuga del rapinatore e le voci di aiuto dell'anziano hanno richiamato l'attenzione dei vicini che, nel volgere di pochi attimi, sono piombati sul posto nel tentativo di bloccarlo. I carabinieri della tenenza, avvisati di quanto stava accadendo in via Dusmet, sono prontamente giunti sul posto con una pattuglia che si trovava nei paraggi e che ha arrestato il rapinatore. Subito perquisito, i carabinieri hanno trovato addosso al Carcagnolo la somma di 850 euro che è stata restituita al legittimo proprietario. Dopo gli accertamenti di rito in tenenza, il rapinatore arrestato è stato rinchiuso nella casa circondariale di piazza Lanza a Catania, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di rapina aggravata.