Rifiuti senza bio-stabilizzazione Sindaco Di Guardo: 'Uno scandalo'

Nino Di GuardoRifiuti e discarica emergenza nell’emergenza. La Regione Siciliana ha autorizzato i Comuni a scaricare i rifiuti nella discarica di ‘Valanghe d’inverno’ a Motta Sant’Anastasia senza la preventiva bio-stabilizzazione.

E’ quanto è emerso dall’ultima ‘Conferenza di servizi’ che si ieri si è tenuta a Palermo, per discutere del progetto di chiusura della discarica di Motta, di proprietà della ditta Oikos.

La regione Siciliana lo ha fatto con un provvedimento, l’ordinanza 8/rif del 28 novembre 2014 che ‘deroga al pretrattamento nell’impianto Oikos mantenendo fermi i volumi giornalieri conferiti per aumentare i volumi da conferire giornalmente nell’impianto Sicula Trasporti…’.

Così come sottolineato da una relazione stilata dalla Provincia Regionale di Catania che ha fatto un sopralluogo per sapere quanti rifiuti entrano in discarica, la deroga dell’ordinanza riguarda ‘solo la fase della bio-stabilizzazione dell’umido che costituisce la frazione di sottovaglio del processo di selezione dei rifiuti che verranno così abbancati in discarica senza il trattamento in grado di ridurre gli impatti igenico sanitari e ambientali dovuti al carico di organico e di sostanze inquinanti (in senso lato) che caratterizzano i rifiuti’.

Dallo scorso venerdì, quindi, i rifiuti conferiti in discarica non vengono biostabilizzati nell’impianto della Sicula trasporti prima di arrivare a ‘Valanghe d’inverno’ per essere smaltiti. Il presidente Rosario Crocetta ha disposto il piano straordinario di emergenza rifiuti dopo i provvedimenti che hanno interessato la discarica Oikos di Motta Santa Anastasia e Tirreno Ambiente di Mazzarà e la chiusura per riempimento della Catanzaro di Siculiana.

Oggi è il primo cittadino di Misterbianco, Nino Di Guardo, presente alla conferenza dei Servizi a ‘tuonare’ contro il governo Regionale e a parlare di uno “scandalo, di un provvedimento illegittimo a cui l’amministrazione comunale si opporrà”.

“Valuteremo sul piano legale il provvedimento adottato da Crocetta – ha detto il sindaco Di Guardo – provvedimento che è stato fatto per un mese, ma che noi giudichiamo scandaloso. Noi siamo qui e controlleremo perché tra marzo e maggio prossimi l’abbancamento a Valanghe d’inverno sarà completo e a discarica sarà chiusa. Ma nel frattempo? Qual è il futuro di questa comunità, questa triste storia deve finire”.

Ciò che preoccupa il sindaco Di Guardo, è la richiesta del presidente Crocetta di fare dichiarare lo stato di emergenza dei rifiuti, compromettendo la possibilità di chiusura.

“Investirò anche gli organismi del mio partito – ha continuato il sindaco Di Guardo – per scongiurare una simile situazione perché l’impianto va chiuso. Noi vigileremo sulla procedura affinché vengano rispettati i tempi e mettere la parola fine entro marzo 2015.”

Il sindaco ha avanzato anche la proposta di trasferire i rifiuti all’estero come è avvenuto in altre parti d’Italia, rispettando così la legge.

Sulla questione sono intervenuti anche i Comitati ‘No Discarica’ di Misterbianco e di Motta Sant’Anastasia che hanno presentato un “esposto alla procura della repubblica e al Prefetto per accertare che quanti preposti alle responsabilità di legge rispondano di ogni tipo di condotta, compresa quella omissiva” e che nei prossimi giorni si mobiliteranno con nuove azioni di protesta.

Francesca Aglieri
catania.blogsicilia.it
04/12/2014

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