COMUNICATO STAMPA del 24 novembre 2010
Il consiglio comunale di Misterbianco ha approvato, nella seduta di ieri, la rinegoziazione dei mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti, che darà al Comune la possibilità di allungare la durata del prestito e di ammortizzare i costi degli investimenti fatti. I mutui rinegoziati ammontano a 27 milioni di euro che saranno dilazionati in più tempo, trent'anni invece che quindici. Diminuirà, di conseguenza, la rata semestrale di pagamento delle somme ricevute in prestito che il Comune dovrà restituire ogni sei mesi, ma raddoppieranno gli interessi in seguito alla dilazione dei pagamenti.
La delibera è stata votata con 16 voti favorevoli (della maggioranza) e 1 contrario (dell'opposizione). Gli altri consiglieri di opposizione al momento del voto hanno lasciato l'aula.
«Grazie alla rinegoziazione dei mutui - ha detto il sindaco di Misterbianco Ninella Caruso - le casse del Comune potranno avere un po' di respiro e maggiore disponibilità economica, soprattutto oggi che sono sempre più ridotti i contributi da parte di Stato e Regione siciliana. Nonostante le strette imposte dalla manovra finanziaria, potremo così garantire i servizi fondamentali e limitare i tagli al prossimo bilancio».
Per i mutui rinegoziati il Comune pagherà dal 2011 al 2021: 953 mila euro; dal 2026 al 2030: 907 mila euro; dal 2031 al 2035: 771 mila euro; dal 2036 al 2040: 448 mila euro.
Il consiglio tornerà a riunirsi, in prosecuzione, domani (giovedì 25 novembre) per discutere gli altri punti all'ordine del giorno. Per lunedì 29, alle 19.30, il presidente del consiglio comunale, Maria Antonia Buzzanca, ha convocato, su richiesta di alcuni consiglieri, una seduta straordinaria. Unico punto all'ordine del giorno: il mantenimento del servizio di asilo nido comunale.
fonte: ufficio stampa
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