Sinergia tra il Comune di Misterbianco e l'Agenzia delle Entrate di Catania per scovare gli evasori con uno scambio di informazioni via internet che permette di accelerare le procedure e assicurare l'efficienza dei riscontri portati avanti dai rispettivi uffici.
Ieri mattina, nella sala riunioni della Giunta comunale, il sindaco Ninella Caruso e il direttore provinciale dell'Agenzia, dott. Rosario Sciuto, hanno sottoscritto il protocollo d'intesa tra i due enti che per un anno provvederanno a scambiarsi le informazioni volte alla scoperta degli evasori fiscali parziali o totali.

L'accordo tra i due enti, Misterbianco è il 16 Comune della provincia etnea a sottoscrivere l'intesa, arriva al termine di un'attività di consultazione dopo la quale l'amministrazione comunale nel dicembre scorso, con una delibera di Giunta, ha aderito all'iniziativa, delegando il sindaco a sottoscrivere la convenzione e individuando nel dott. Mario Coco, dirigente del settore Tributi del Comune, l'interfaccia tra i due enti.

Gli ambiti di intervento previsti sono quelli comprendenti il settore del commercio e delle professioni, l'urbanistica e il territorio, le proprietà edilizie e il patrimonio immobiliare, le residenze fittizie all'estero, la disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.

Particolare attenzione sarà posta anche alla compravendita dei terreni agricoli, il cui valore del bene è stato notato in aumento benché la destinazione urbanistica prevista sia rimasta agricola.

Il protocollo prevede anche l'organizzazione di incontri e convegni sul tema dell'evasione fiscale e dei corsi di formazione per i funzionari del settore Tributi, oltre al lancio di una campagna di sensibilizzazione per il rilascio dello scontrino fiscale negli esercizi commerciali.

«Un protocollo importante - hanno detto il sindaco Caruso e l'assessore al Bilancio, Gaetano Monaco - che consentirà maggiore trasparenza dell'ente e, nel contempo, maggiore responsabilità del cittadino contribuente».

Anche Cgil e Cisl hanno gradito l'iniziativa, che mira a frenare l'evasione e recuperare risorse da destinare a servizi per i cittadini. «Siamo liete - dicono le segretarie territoriali, Luisa Albanella della Cgil e Rosaria Rotolo della Cisl - che finalmente l'amministrazione comunale sia arrivata alla decisione giusta per condurre una seria lotta all'evasione capace di far rientrare risorse che possono essere indirizzate ai servizi per la comunità misterbianchese. Una misura - continuano le due sindacaliste - che anche nella contrattazione sociale con altri Comuni, compreso quello di Catania, avevamo sempre indicato come fondamentale per recuperare somme utili a sostenere il complesso dei servizi per le fasce più svantaggiate, tenuto conto che buona parte degli introiti così ottenuti restano nelle case comunali».

All'incontro erano presenti l'assessore Monaco, il dirigente del quarto settore Tributi, dott. Mario Coco, e il direttore provinciale dell'ufficio controlli dell'Agenzia delle Entrate, dott. Alfio Angelo Caruso.