Denunciato il titolare, un 19enne catanese. I carabinieri hanno accertato che l’attività era priva di ogni forma di autorizzazione, e che per i dieci ospiti presenti non erano state comunicate le generalità agli organi competenti
Era priva delle necessarie autorizzazioni e impiegava lavoratori in nero. I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco (Ct), coadiuvati da personale del nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catania, hanno chiuso la casa famiglia “Madonna del Carmine” denunciando il titolare, un 19enne di Catania.
I militari durante un’ispezione nella casa famiglia con sede nella cittadina dell’hinterland etneo hanno accertato che l’attività era priva di ogni forma di autorizzazione, e che per i dieci ospiti presenti non erano state comunicate le generalità agli organi competenti. I militari, durante l’ispezione, hanno inoltre riscontrato la presenza di alcuni lavoratori impiegati in nero.
La struttura, su proposta dell’Arma, è stata definitivamente chiusa dal sindaco Di Guardo dopo che gli anziani sono stati trasferiti in idonee strutture della medesima tipologia.
17/06/2016