Misterbianco si stringe attorno a una delle figure più amate e rappresentative della sua lunga storia. Con l’intensa vita e attività pastorale di un sacerdote semplice e “carismatico”, il percorso della comunità da lui “servita” attraverso generazioni, e i differenti rapporti fra ieri e oggi nella comunicazione, nelle mutate relazioni interpersonali e nell’approccio ai valori fondanti.

Nella sala studio dell'auditorium Nelson Mandela, l'associazione “Lapablu” diretta da Massimo Costanza ha presentato due nuove iniziative, facenti parte di un bel progetto complessivo che intende coinvolgere e aggregare la comunità locale. Anzitutto, interessate le scuole di Misterbianco e Roccavadina (paese natale di padre Cannone) nel “Premio Vincenzo Cannone” - sul tema "la gioia di essere bambini e ragazzi” - articolato in due sezioni: Canzoni e filastrocche, rivolta alle quinte classi elementari; Docufilm e video-interviste per le le classi medie. La qualificata Commissione esaminatrice sarà presieduta dal prof. Giuseppe Condorelli. Contestualmente, si allestirà nei locali espositivi la Mostra “I ragazzi ieri e oggi”, dedicata alla vita e al messaggio del grande sacerdote scomparso, che sarà arricchita dal materiale fornito da cittadini, parrocchie e collezioni private.

I due eventi sono in collaborazione con Carmen Avellino, curatrice del progetto scolastico, con la supervisione musicale del maestro polistrumentista Giorgio Maltese e quella “storica” di Lucio Marullo, curatore della mostra assieme all’esperto Mimmo Santonocito. Le iniziative saranno collaterali all’opera teatrale corale “Vincenzo, Storia di un padre” che sarà rappresentata al Nelson Mandela dall’11 al 19 maggio prossimi e di cui è stato sottolineato l’intenso lavoro collettivo già in corso.

Alla cerimonia, densa di comprensibile emozione, erano presenti tra gli altri i dirigenti scolastici e docenti degli Istituti Comprensivi di Misterbianco e Roccavaldina, gli assessori Caterina Caruso e Matteo Marchese, la presidente del Consiglio comunale Agata Pestoni e la consigliera Vittoria Consoli, il parroco Giovanni Condorelli, il regista Santi Consoli e il direttore del Mandela, Antonio Biuso.

Nel frattempo, è stata fissata per il 31 pomeriggio l’inaugurazione - alla presenza dell’Arcivescovo di Catania mons. Salvatore Gristina - della piazzetta con un murale intitolata dall’amministrazione comunale a Padre Cannone.