UNA CABINA ELETTRICA IN UN TERRENO CONFISCATO ALLA MAFIA

COMUNICATO STAMPA del 11 agosto 2009

Presto gli abitanti di contrada Madonna degli Ammalati non avranno più problemi con l’energia elettrica. La giunta municipale ha autorizzato oggi l’Enel a costruire una nuova cabina elettrica in un’area confiscata alla mafia e di proprietà comunale. Si tratta di un appezzamento di terreno in via Monti Rossi, dove già il sindaco Ninella Caruso aveva espresso la volontà di realizzare un parcheggio e migliorare la viabilità della zona.

Oggi, con la decisione di destinarvi uno spazio per una nuova cabina elettrica, l’amministrazione comunale intende risolvere la carenza di energia elettrica della contrada. La potenza attualmente erogata dal distributore Enel è insufficiente rispetto al fabbisogno della popolazione residente nella zona.

«In passato non avevamo soluzione per risolvere il problema – ha detto il sindaco Caruso – in quanto non c’erano privati disposti a cedere parte di loro terreni. Oggi, grazie a questo terreno diventato pubblico, l’Enel avrà un sito adeguato per costruire una nuova cabina e migliorare il servizio nella zona di Madonna degli Ammalati. È un altro esempio di ritorno sociale di un bene confiscato alla mafia che sarà utile alla collettività misterbianchese».

fonte: ufficio stampa

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