E' stato presentato ieri il progetto dell'Aro (Ambito raccolta ottimale) che consentirà al comune di Misterbianco la gestione autonoma della raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti solidi urbani.

Questa nuova fase, la cui partenza è prevista per il prossimo 1 ottobre, archivierà dunque l'esperienza delle Ato che nonostante abbiano fatto attestare risultati importanti, a seguito di una gestione insufficiente, hanno indebitato tutti i vari comuni.

A presiedere e ad illustrare l'evento, dopo una breve introduzione del sindaco Nino Di Guardo, l'assessore all'Ambiente avv. Angela Vecchio che ha redatto il progetto approvato, ad oggi il primo tra i comuni della Sicilia, dall'assessorato regionale all'Energia. Presenti anche il vice sindaco Carmelo Santapaola e gli assessori Stefano Santagati e Barbara Bruno.

«Il nuovo progetto - ha spiegato l'assessore Vecchio - tiene conto della continuazione dei servizi espletati con il porta a porta prevedendo anche la raccolta differenziata delle utenze commerciali e la gestione dell'isola ecologica».

Le utenze da gestire, divise in due bacini, saranno in totale 17.812. Il primo bacino conterà 7.771 utenze comprendendo il centro storico, Piano Tavola, Racco mandata, Sieli, Erbe Bianche, Ficarelli e la zona produttiva. Il secondo bacino caratterizzato da 10.041 utenze compre nderà Lineri, Belsito, Monte Palma, Poggio Lupo, Serra e Contrada Madonna degli Ammalati.

Il servizio sarà garantito dai 75 lavoratori che l'azienda subentrante assumerà facendo riferimento a quelli attualmente in servizio nell'azienda uscente. «Con questo progetto - ha concluso l'assessore Vecchio - prevediamo un risparmio di oltre due milioni di euro».