Luglio 2010

Incendiano cavi per ricavarne rame arrestati in flagranza dai carabinieri

In manetteda lasicilia.it
Dovranno rispondere di incendio doloso due incensurati catanesi arrestati dai
carabinieri di Misterbianco. V.P. e G.P., di 44 e 30 anni sono stati colti in flagranza
da una pattuglia di militari dell’Arma impegnata in uno dei vari servizi di controllo
disposti sul territorio, durante il periodo estivo particolarmente concentrati
sui piromani che si scatenano.
I due catanesi avevano dato alle fiamme alcune sterpaglie abbandonate in una
zona pubblica, così da provocare un falò che, secondo quanto hanno accertato i
carabinieri intervenuti, sarebbe dovuto servire loro per rimuovere la guina in
gomma che avvolgeva un quantitativo di cavi elettrici del peso di 220 chilogrammi,
al fine di ricavarne rame puro.

Vincenzo Spampinato al Platamone con il nuovo spettacolo Venditore di nuvole

spampinato

Cantare le piccole cose per cogliere la grandezza dell’esistenza. È con il nuovissimo spettacolo Venditore di nuvole che il prestigioso cantautore Vincenzo Spampinato torna a presentarsi al pubblico della sua città. Una novità assoluta che debutterà domani sera, venerdì 16 luglio, alle ore 21, nel Cortile di Palazzo Platamone nell’ambito della ricca rassegna “Cunti e canti - 4 chiacchiere in cortile”, nata dalla sinergica collaborazione tra Comune di Catania-Assessorato alla Cultura e Teatro Stabile di Catania.

Un appuntamento da non perdere, per ammirare dal vivo un musicista e poeta come Spampinato, vincitore in maggio dell'undicesimo Festival della nuova canzone siciliana con la bellissima "Muddichedda muddichedda", ennesimo canto d’amore per la straordinaria e contraddittoria “Madre Terra”, come recita il titolo dell’inno ufficiale della Regione Siciliana, altro capolavoro del compositore.

Tentato furto: 2 giovani arrestati

In manetteda lasicilia.it
Avevano preso di mira un
capannone all’interno di una proprietà
recintata per asportare materiale vario
di natura ferrosa, utilizzato nei lavori di
edilizia, ma sono stati sorpresi e
arrestati dai carabinieri della locale
Tenenza. Si tratta di un 23enne e di un
22enne residenti a Catania e
incensurati, che avevano tagliato la
rete di recinzione ed erano entrati
all’interno, quando una pattuglia dei
militari ha notato il furgone non
appartenente alla ditta e si è avvicinata
per un controllo. Alla vista dei
carabinieri, i due si sono dati alla fuga,
ma dopo un breve inseguimento sono
stati bloccati.

Via Garibaldi chiusa sino al 20 per lavori di ripavimentazione

asfaltoda lasicilia.it
Si riasfalta, dopo i lavori di realizzazione della
condotta fognaria, la via Garibaldi di Misterbianco,
che rimarrà chiusa in parte fino al prossimo
20 luglio. Il tratto interessato dai lavori di posa del
tappetino di asfalto è quello che parte da via della
Regione e arriva fino all’incrocio con via Marchese,
lungo quasi un chilometro.
Ieri mattina le maestranze hanno iniziato i lavori
e già nel pomeriggio avevano completato il
tratto, per metà carreggiata, fino all’incrocio con
via Pirandello.
L’opera di rifinitura era stata rinviata nei mesi
scorsi a causa dei lavori di ristrutturazione
della Ss 121, ormai nella fase finale. La chiusura
della Ss 121 aveva dirottato il traffico su via Garibaldi,
rinviando di fatto i lavori di messa in
opera del tappetino di asfalto per evitare il completo
blocco della circolazione stradale.

Uccise il figlio: 5 anni e 4 mesi

In manetteda lasicilia.it
Due colpi di fucile per uccidere quel figlio "difficile" i cui problemi di ritardo mentale avevano messo in crisi gli equilibri familiari.
Carmelo La Farina, 57 anni, dipendente dell’Amt, è stato condannato ieri dal giudice dell’udienza preliminare a cinque anni e 4 mesi di reclusione per aver ucciso il figlio 17enne Sandro. L’omicidio avvenne nella casa della famiglia La Farina, a Poggio Lupo, frazione di Misterbianco il primo ottobre 2005.
Il ragazzo soffriva da anni di epilessia e due volte era stato ricoverato in regime di Tso (trattamento sanitario obbligatorio) per delle violente crisi. In casa spaccava tutto e aveva atteggiamenti aggressivi anche nei confronti dei familiari. Quel giorno si era impadronito di un coltello con il quale minacciava il padre, la madre e la sorella.

Corsaro presidente sesta Commissione

corsaroda lasicilia.it
Marco Corsaro, consigliere comunale di Misterbianco, è stato nominato presidente della sesta commissione consiliare: si occuperà di servizi sociali, progetto anziani, politiche giovanili, pari opportunità e politiche della pace. Della commissione fanno parte i consiglieri: Aldo Parrinello (ex presidente), Santo Bonanno, Salvo Tropea, Salvo Castiglia, Nunzio Garozzo e Piero Pignataro.

Misterbianco, a fine mese il museo d’arte sacra diventa realtà

museoda lasicilia.it
In occasione delle celebrazioni triennali della festa
del patrono S. Antonio Abate di fine luglio
aprirà i battenti il museo di arte sacra realizzato
sin dagli anni Novanta nelle cripte della chiesa
madre ed ieri mattina i componenti della VI
Commissione
del consiglio provinciale di Catania
che si occupa di Cultura e Beni culturali, ha
tenuto una propria riunione all’interno del museo
per costatarne la fase avanzata di rifinitura
prima dell’apertura al pubblico. Sorto a seguito
di una serie di mostre l’idea del museo nelle trascorse
legislature è stata fatta propria della Provincia
regionale di Catania che sin dall’epoca
della presidenza dell’on. Nello Musumeci ha
destinato fondi per oltre duecentomila euro
per portare a compimento un’opera che tra poco
sarà visitabile da tutti.

Multe per chi non rispetta gli orari

Comune di Misterbiancoda lasicilia.it
Disfarsi di una busta di rifiuti fuori dall’orario consentito oppure abbandonare rifiuti ingombranti sul ciglio delle strade può costare da un minimo di 52 ad una massimo di 206 euro. Lo sanno bene quei cittadini che in questi giorni sono stati multati dalla polizia municipale perché sorpresi a disfarsi delle immondizie contravvenendo alle norme comportamentali varate del comune per tenere il territorio pulito.
Nelle scorse settimane l’assessorato all’Ecologia del comune etneo ha avviato per l’ennesima volta una campagna di sensibilizzazione dei cittadini volta a tutelare l’ambiente e rispettare il decoro delle strade ribadendo le modalità e gli orari per disfarsi di rifiuti ingombranti ma anche del semplice sacchetto di rifiuti domestici. Dopo la campagna di informazione è partita l’azione di prevenzione e repressione del fenomeno che è difficile da debellare sia per la vastità del territorio che per una abitudine radicata che incontra difficoltà ad essere modificata.

PRIME MULTE PER COLORO CHE NON RISPETTANO L'AMBIENTE

COMUNICATO STAMPA del 13 luglio 2010
Arrivano le prime sanzioni per coloro che rispettano l’ambiente: i vigili urbani di Misterbianco hanno multato cittadini che non hanno rispettato le norme di comportamento sul conferimento dei rifiuti. Alcuni sono stati sorpresi mentre conferivano i rifiuti nei cassonetti, fuori dagli orari previsti altri mentre si liberavano di rifiunti ingombranti dopo averli abbandonati agli angoli delle strade, anziché portarli all’Isola ecologica.

L’assessorato all’Ecologia, nei giorni scorsi, aveva avviato una campagna di controllo per mantenere pulite le strade e le piazze del centro storico e dei quartieri periferici.

CORSARO NOMINATO PRESIDENTE SESTA COMMISSIONE

COMUNICATO STAMPA del 13 luglio 2010
Marco Corsaro, consigliere comunale di Misterbianco, è stato nominato presidente della sesta commissione consiliare: si occuperà di servizi sociali, progetto anziani, politiche giovanili, pari opportunità e politiche della pace. Della commissione fanno parte i consiglieri: Aldo Parrinello (ex presidente), Santo Bonanno, Salvo Tropea, Salvo Castiglia, Nunzio Garozzo e Piero Pignataro. Marco Corsaro, 26 anni, è il più giovane consigliere comunale di Misterbianco. E’ stato eletto nel 2007 nella lista del “Movimento per l’Autonomia”, con 290 preferenze.

Strisce pedonali sopra elevate: soluzione contro l'alta velocità!

strisce Cari amici lettori,
sono diventato cittadino di Misterbianco da nove mesi circa e scrivo quest'articolo per condividere insieme a voi un serio problema che affligge il quartiere di Monte Palma dove io abito. In questi nove mesi di residenza ho potuto notare come nelle vie principali del quartiere gli automobilisti,i centauri,ecc. non rispettino assolutamente il codice della strada. I cartelli stradali sembrano "invisibili" agli occhi di chi guida e oltretutto cosa ancor più grave è "l'usanza" di sfrecciare a TUTTA velocità per le vie del quartiere. Non rispettando i limiti di velocità viene messa a repentaglio principalmente la vita dei pedoni e oltretutto si rischia di tamponare le auto parcheggiate.

Daniele Tudisco