CTS Centro Teatrale Siciliano, diretto da Graziana Maniscalco, e Gruppo Iarba/GRIA Teatro, diretto da Nino Romeo, complessi professionali storici del panorama del Teatro italiano, danno il via ad un articolato programma di attività teatrali, culturali ed educative dedicato all’infanzia.

Nel periodo ottobre/dicembre 2023 il progetto si svilupperà a Catania, Lentini e Sant’Agata di Militello, località di intensa attività già negli anni passati, e proseguirà nel 2024.

A Catania abbiamo puntato l’attenzione su Istituti scolastici cosiddetti “a rischio”, situati in quartieri periferici della città: Librino dove presso i 6 Plessi dell’I.C. Fontanarossa saranno realizzate sei mattinate di spettacolo (dal 3 al 10 ottobre) e Corso Indipendenza, dove presso l’I.C. Mascagni Montessori saranno realizzati tre mattinate di spettacolo (dall’11 al 13 ottobre).

Dice Graziana Maniscalco: «Termini quali “dispersione scolastica”, “povertà educativa”, “comunicazione relazionale” non sono per noi slogan ma una pratica costantemente posta a verifica: riteniamo, infatti, che la comunicazione teatrale, diretta e non mediata, sia un terreno di confronto ottimale per raggiungere relazioni dei bambini con altri bambini e di tutti, singolarmente e collettivamente, con gli attori/operatori.»

A Lentini (spettacoli dal 16 al 23 ottobre) proseguirà la pluriennale attività di collaborazione con la Biblioteca Municipale che ha accolto numerosi progetti di CTS e GRIA Teatro, soprattutto destinati all’Infanzia e alla Gioventù.

A S. Agata di Militello, presso l’I.C. Cesareo, in continuità con quanto già realizzato nel periodo gennaio/maggio 2023, verrà proposta a bambini e ragazzi una rassegna di spettacoli a loro destinata, con spettacoli distinti per fasce di età (a partire dal 26 ottobre).

CTS e GRIA Teatro hanno affidato l’esecuzione degli spettacoli del Progetto Infanzia a Salvatore Valentino e Pietro Cucuzza, due attori/operatori dall’esperienza decennale nel settore del Teatro Ragazzi, che da anni collaborano con le due strutture teatrali.
Foto(Salvatore Valentino, Pietro Cucuzza, Alberto Pioppo).