Dopo tanta attesa e vari mesi di intensa preparazione, va in scena da stasera al 2 giugno all’Auditorium Nelson Mandela di Misterbianco lo spettacolo-evento “Storia di focu, di fidi e d’amuri”, dall’opera dello storico ed artista locale Mimmo Santonocito, realizzato dall’Associazione “Lapablu” diretta da Massimo Costanza con la regia di Nadia Trovato e la significativa partecipazione volontaria e gratuita di circa 120 cittadini quasi tutti misterbianchesi.

Uno straordinario momento di partecipazione collettiva, come solo nel Carnevale o nelle Feste del Patrono si era visto finora. Una rappresentazione “corale” di esodo, sofferenze e fede degli avi, nella suggestiva messa in scena ambientata nell’antica Misterbianco che ne è la protagonista assoluta, dalle origini fino alla terribile eruzione lavica del 1669 che seppellì l’intero paese risparmiandone parzialmente solo l’antica Chiesa Madre. “Misterbianco canta Misterbianco”, racconta le proprie origini, la distruzione e ricostruzione del paese.

Una città coinvolta in un evento artistico inedito, un progetto ambizioso e affascinante. Con parole e musiche, dialoghi e scene di massa struggenti, canti e movenze coreografiche, con un cast imponente impegnato nell’esaltazione delle “radici”, dell’identità e del senso di appartenenza. Per quanti l’hanno realizzato, è già una scommessa vinta. foto