Marzo 2010

Quattro incensurati arrestati dai Cc Rubavano alluminio

In manetteda lasicilia.it
Quattro incensurati di S. Pietro Clarenza e Mascalucia,
tra i 25 e i 32 anni, avevano preso di mira un
opificio in contrada Sieli, nella zona sud del centro
abitato di Misterbianco, per impossessarsi del materiale
in esso contenuto. Il primo tentativo lo avevano
fatto probabilmente lo scorso lunedì, ma erano
riusciti a scappare a seguito dell’arrivo improvviso
di una pattuglia dei carabinieri che si trovava
nei pressi del capannone in servizio di prevenzione
del territorio.
La fuga aveva insospettito i militari, i quali da
quel giorno tenevano d’occhio quel capannone,
che oltre 18 mesi fa era stato posto sotto sequestro
dalla Guardia di Finanza per la vendita di materiale
non conforme alle norme comunitarie e gestito
da cinesi.

Incontro martogliano a Doppia scena, con Giarrizzo, Pattavina, Muscarà e Vecchio

Teatro StabilePer il contesto sociale e politico in cui visse, caratterizzato da grande fermento economico e civile (basti pensare all’avventura dei "fasci siciliani" del 1910), Nino Martoglio - commediografo, impresario teatrale, ma anche giornalista satirico sulle colonne del celeberrimo “D’Artagnan" - è illustre figura di catanese, nativo di Belpasso, la cui influenza va oltre i pur ampi e blasonati confini dell’ambito letterario ed artistico.

Lo conferma l’articolata serie di interventi programmati per il prossimo appuntamento di “Doppia scena”, il ciclo di approfondimenti organizzati dal Teatro Stabile di Catania in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia.

SINDACO CARUSO CONFERISCE CITTADINANZA AD EX PRESIDE BARRESI

COMUNICATO STAMPA del 9 marzo 2010

Il sindaco di Misterbianco Ninella Caruso ha conferito la cittadinanza onoraria a Giuseppina Barresi, ex preside dell’istituto scolastico “Aristide Gabelli”. Tra le motivazioni: «E’ una donna che ha operato per 30 anni per i misterbianchesi e con i misterbianchesi, distinguendosi per professionalità ed impegno».

DONNE: TAVOLO PERMANENTE CON LE ISTITUZIONI

COMUNICATO STAMPA del 9 marzo 2010

Un tavolo tecnico permanente tra le associazioni del territorio e le istituzioni di Misterbianco. Un’occasione per potere esprimere idee, opinioni, avanzare proposte all’amministrazione e contribuire alla crescita sociale, culturale e politica della comunità misterbianchese. E’ quanto stato stabiliato durante l’incontro che si è svolto ieri, al teatro comunale di Misterbianco, e che ha riunito le donne delle associazioni femminili “Agorà”, “Fidapa” e “Pro Loco”. A lanciare la proposta, subito accolta dal primo cittadino Ninella Caruso, è stata la presidente della sezione “Fidapa” di Misterbianco Giusy Ferlito.

Pino Caruso, per la prima volta Ciampa nell’allestimento diretto da Giuseppe Dipasquale

caruso
Oggi fare una nuova edizione del Berretto a sonagli di Luigi Pirandello, perché? A porre e a porsi la domanda - retorica ma non troppo - è Giuseppe Dipasquale, direttore dello Stabile di Catania, che firma la regia dell’originale allestimento coprodotto insieme allo Stabile di Palermo. Protagonista un mattatore come Pino Caruso, chiamato per la prima volta a scrivere il proprio nome accanto a quello dei mitici interpreti del ruolo di Ciampa, lo scrivano ferito nell'onore di marito.

L’interpretazione dell’attore palermitano, tra i più versatili e intensi del panorama teatrale, cinematografico e televisivo, si armonizza all’interno di un cast che annovera altri artisti di spicco come Magda Mercatali, Loredana Solfizi, Enrico Guarneri e ancora Dely De Maio, Emanuela Muni, Enzo Gambino, Giada Colonna. L’allestimento di grande formato punta ancora sulle scene di Antonio Fiorentino, i costumi di Elena Mannini, le luci di Franco Buzzanca.

Rosario Patanè lascia la Giunta sono 5 gli assessori dimissionari

Saro Patane' da lasicilia.it
Con una nota indirizzata al sindaco di Misterbianco,
Ninella Caruso, l’assessore ai Lavori pubblici,
Rosario Patanè, ha rimesso l’incarico, lasciando
la Giunta di cui faceva parte dall’indomani
delle elezioni. Dimissioni per certi versi
annunciate nei giorni scorsi, quando in Consiglio
comunale si era determinato uno squilibrio all’interno
della maggioranza, con i consiglieri
del gruppo «Misterbianco per vincere» che avevano
assunto decisioni autonome rispetto a
quelle dell’alleanza politica di cui facevano parte.
Nella realtà, ciò che covava all’interno del
gruppo, che aderisce all’ Mpa, era la richiesta
della nomina di un assessore di riferimento all’interno
della Giunta. Questo malessere è stato
recepito dall’assessore Patanè e lo ha spinto a
presentare le proprie dimissioni per «motivi di
opportunità politica»
.
«Un’esperienza che nonostante
i sacrifici
- ha scritto Patanè - mi ha gratificato
tantissimo all’interno del gruppo»
.

Nuova casa per i servizi sociali

Comune di Misterbiancoda lasicilia.it
Sorgerà un nuovo edificio pubblico
nel centro storico di Misterbianco per
ospitare gli uffici dei Servizi sociali.
Partiranno a breve i lavori di edificazione
dell’immobile, che sorgerà al
posto di un antico immobile che negli
ultimi trenta anni è stato adibito a
spogliatoio degli operai dell’ex Nu,
deposito comunale, aule scolastiche.
L’edificio sorgerà in via Dei Vespri,
al civico 285, proprio nelle immediate
adiacenze delle vestigia del bagno
termale di epoca romana risalente al
IV sec. d. C. su un’area di 450 metri
quadri e ospiterà due piani fuori terra
e un parcheggio interno, oltre ai locali
destinati a servizi e ripostigli.
«Con la realizzazione del nuovo edificio
- ha detto il sindaco Ninella Caruso
- i locali in affitto utilizzati dai Servizi
sociali potranno essere dismessi e
saranno trasferiti in questi nuovi, con
un notevole risparmio di costi per
l’ente. Visti i tagli apportati da governo
nazionale e dalla Regione, purtroppo
oggi più che mai l’amministrazione
ha bisogno di fare economia e di ridurre
le spese nel bilancio comunale».

PENOMBRE FEMMINILI, SPETTACOLO DI BENEFICENZA DELLA FIDAPA

COMUNICATO STAMPA del 8 marzo 2010

Il sindaco di Misterbianco Ninella Caruso ha partecipato allo spettacolo di beneficenza “Penombre femminili”, promosso da alcune sezioni della Fidapa della provincia di Catania. Attrici e ballerine si sono esibite in giochi di suoni, luci e di colori, momenti di teatro, recitazione e poesia, danza e movimento del corpo. Attraverso immagini e filmati è stata ripercorsa la storia delle donne nel mondo, l’universo femminile e la condizione precaria di alcune, soprattutto nelle realtà orientali. Lo spettacolo è stato interpretato da Berta Ceglie, Mirella Petralia, Emilia Greco, dagli allievi dell’accademia “Dragoni del Sud”: Adelaide Stanco, Raffaella Pane e dalle danzatrici Sara Pappalardo e Rosanna Caserta. Regia e testi di Turi Giordano e Berta Ceglie.

SI DIMETTE L'ASSESSORE PATANE'

COMUNICATO STAMPA del 8 marzo 2010

L’assessore Rosario Patanè lascia la giunta municipale di Misterbianco: faceva parte dell’esecutivo in rappresentanza della lista civica “Misterbianco per vincere”, lista vicina al deputato regionale Angelo Lombardo. Patanè è stato in giunta con le deleghe ai Lavori pubblici, pubblica istruzione ed edilizia scolastica.
Ninella Caruso nominerà il nuovo assessore.

Misterbianco, nascondeva la cocaina nell’aiuola: preso

In manetteda lasicilia.it
Un pregiudicato di 21 anni,
Mirko Giuseppe Leone è stato arrestato dai carabinieri
della Tenenza di Misterbianco
per detenzione di stupefacenti
destinati allo spaccio.
Nel corso di un controllo del
territorio, i militari preposti al
servizio di prevenzione del fenomeno,
notavano il giovane
Leone, già conosciuto alle forze
dell’ordine per i suoi precedenti, intento a
cedere a terzi un involucro. Insospettiti dai
suoi atteggiamenti, i carabinieri intervenivano
subito in via Sebastiano Catania, proprio
al confine del territorio con Catania,
sorprendendo il giovane nel momento in
cui stava consegnando della cocaina ad acquirenti
occasionali.

Il Partito Comunista nella Sicilia del dopoguerra (1943 - 1948)

Seby FinocchiaroIl nostro concittadino misterbianchese, prof. Seby Finocchiaro ricostruisce la storia di un partito dopo la fine del sistema dei partiti. Accingendosi a scrivere la storia del Partito Comunista Italiano in Sicilia all'epoca della sua effettiva organizzazione nel 1943 alle elezioni del 1948. L'accesso alla ricca documentazione su cui Finocchiaro ha potuto condurre la ricerca è frutto infatti di quel lascito fondamentale che sono gli archivi dell'Istituto Gramsci. L'attenzione alla dimensione regionale permette di ricostruire da una prospettiva inedita un tassello di quella ricerca di una via nazionale, che nel 1947 sembro ricevere una battuta d'arresto dalle centrali del comunismo internazionale. Il lavoro di Finocchiaro è attento a delincare il dialogo tra le diverse dimensioni - regionale - nazionale - internazionale. Ora è possibile guardare le cose con una nuova sensibilità, sfuggendo a facili giudizi di condanna o assoluzione per quei protagonisti della vita politica italiana che furono i partiti politici, e perfino evitando di concedere qualcosa alla nostalgia.