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Il popolo delle sciare: Memorie

Frazioni in movimentoGentilissimi lettori, il nostro “bollettino” questo mese parla della memoria e dei ricordi che non possono essere sepolti ne da stupidi pretesti ne dall’indifferenza del sindaco Caruso.

“Giornata della Memoria”

Raccontare è un verbo che non appartiene alla scienza e che invece rappresenta e cerca di spiegare una storia. Raccontare è il verbo che ogni mamma applica con amorevolezza al proprio bambino per metterlo in contatto con un mondo che ancora non conosce. Raccontare è come sfogliare in un album della memoria, gli argomenti sopravvissuti al tempo ed all’età dei singoli testimoni. La memoria, custodita di generazione in generazione, è l'antidoto più potente contro la morte del ricordo, rappresentando una ferma determinazione, una volontà di non abbandonare nel nulla le tracce di ciò che è già trascorso e passato ed è ormai sparito nel tempo. Per non ripetere ciò che è stato l’orrore.

L'Assessorato comunale alla Cultura celebra il martirio di Agata

StabileL'Assessorato comunale alla Cultura celebra il martirio di Agata
con una mostra permanente dello scultore catanese Dino Cunsolo
Nel Palazzo della Cultura anche un convegno sulla Santa Patrona
e un’esposizione di abiti da sposa della stilista Mariella Gennarino.

La fervida vena religiosa del grande scultore catanese Dino Cunsolo ha plasmato nel candido caolino anche il tormento e l’estasi della Santa Patrona, oggetto d'ispirazione nei secoli di sommi artisti. La mostra “Il martirio di Agata" raccoglie appunto una serie di opere donate dall’autore al Comune e destinate all’esposizione permanente nel prestigioso Palazzo della Cultura, sorto nel restaurato Convento di San Placido.

SALTA LA PRIMA DI MACBETH CON GABRIELE LAVIA

StabileIl Teatro Stabile di Catania comunica con vivo rammarico che la prima rappresentazione di Macbeth, fissata per questa sera, domenica 1 febbraio alle ore 19, al Teatro Massimo Bellini, non potrà essere effettuata per motivi non dipendenti dallo Stabile etneo né dalla Compagnia Lavia.
Scusandosi per il disagio, il Teatro Stabile specifica che il turno verrà recuperato in una data che sarà resa nota nei prossimi giorni.

GABRIELE LAVIA RACCONTA MACBETH, LA TRAGEDIA DEL TEMPO UMANO

StabileFedele ad un appuntamento non scritto il catanese Gabriele Lavia torna stagione dopo stagione, con la propria compagnia, ospite dello Stabile etneo, che programma in cartellone l’ultima produzione del grande attore regista, impegnato in Macbeth, originale messinscena che si avvale della scenografia di Alessandro Camera, dei costumi di Andrea Viotti, delle musiche di Giordano Còrapi e delle luci di Pietro Sperduti. Accanto a Lavia agisce Giovanna Di Rauso, insieme ad un nutrito e qualificato cast che annovera ancora Maurizio Lombardi, Biagio Forestieri, Patrizio Cigliano, Mario Pietramala, Alessandro Parise, Michele Demaria, Daniel Dwerryhouse, Fabrizio Vona, Andrea Macaluso, Mauro Celaia, Giorgia Sinicorni, Chiara Degani, Giulia Galiani.

Lo spettacolo – una produzione Compagnia Lavia Anagni – sarà programmata dall’1 all’8 febbraio al Teatro Massimo Bellini, per le dimensioni del sontuoso allestimento. La prima rappresentazione cadrà dunque di domenica e avrà inizio alle ore 19.

Il martirio di Sant'Agata: mostra di Dino Cunsulo e convegno sul tema

Dino CunsoloL'anniversario del martirio di Sant'Agata sarà commemorato dall'Assessorato comunale alla Cultura nell'ambito delle feste agatine con due iniziative: una mostra tematica dello scultore Dino Cunsolo e un convegno incentrato sulla figura della protomartire catanese.
Alla presentazione del duplice evento è dedicata la conferenza stampa aperta al pubblico che l'assessore Fabio Fatuzzo terrà giovedì 29 gennaio, alle 10,30, nel Palazzo della Cultura (ex Convento di San Placido, via Museo Biscari 5).

Pronto Intervento Expo 2009

Pronto Intervento ExpoDal 26 al 28 marzo prossimi alle Ciminiere di Catania si svolgerà la II edizione del "Pronto Intervento Expo", il Salone specializzato per la Protezione civile, primo evento del genere in Sicilia che si propone di diventare un punto di riferimento del settore per tutto il Mezzogiorno d'Italia. La manifestazione fieristica è organizzata dall'Associazione - Asso Fiere Sicilia. ( INGRESSO GRATUITO!!)

Il Salone si presenta come una vetrina a 360° gradi aperta sulla Protezione civile: dalle associazioni di volontariato agli Enti locali, dalle Forze dell'ordine e dall'Esercito ai Dipartimenti regionali e nazionali, dal 118 ai Vigili del Fuoco al Corpo forestale, fino alle Amministrazioni provinciali e comunali che si trovano a dover intervenire in caso di calamità naturali.

Lunedì 26, Giornata della Memoria a Lineri

Giornata della MemoriaLunedì 26 gennaio 2009, ore 17.00 presso la sede della CGIL Lineri,,

Via S. Agata N° 4, il Comitato di Gestione del Centro Anziani di Lineri

promuove, con l'Associazione Nazionale Partigiano d'Italia,

l'Associazione Nazionale Ex Deportati d'Italia e con il patrocinio della CGIL:

di Lineri: il Giorno della Memoria dedicato alle

vittime del terrorismo interno e

internazionale e delle stragi di tale

natura e ai milioni di vittime del

nazifascismo.

Presentazione A. SEMU TUTTI DEVOTI TUTTI?

StabileProsegue con vivo successo la rassegna Te.St., dedicata dal Teatro Stabile di Catania alla ricerca e all'innovazione. Il prossimo appuntamento è con la nuova creazione del catanese Roberto Zappalà, nome tra i più significativi della danza internazionale. Partendo dal culto della Santa Patrona Agata, l'artista propone una riflessione laica sul sentimento religioso dei siciliani, tema portante di A. Semu tutti devoti tutti?, una produzione compagnia zappalà danza - Teatro Massimo Bellini di Catania - Scenario Pubblico - steptext dance project, realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Catania e con il sostegno della Provincia Regionale di Catania.
In programmazione a Scenario Pubblico (23, 24, 25, 30, 31gennaio - 1, 6, 7, 8 febbraio).

Alla presentazione dello spettacolo è dedicata la conferenza stampa, aperta al pubblico, che avrà luogo giovedì 22 gennaio alle 10,30 nei locali di Palazzo Platamone (ingresso via Vittorio Emanuele). Insieme al nutrito cast della compagnia, interverranno l'autore Roberto Zappalà e il direttore dello Stabile Giuseppe Dipasquale, per illustrare uno spettacolo ricco di stimoli e spunti di riflessione.

La scandalosa tragedia elisabettiana di John Ford nella regia di Luca De Fusco

StabileApproda a Catania, ospite dello Stabile etneo, uno dei maggiori successi della stagione, Peccato che sia una sgualdrina di John Ford, "scandalosa" tragedia elisabettiana riproposta nell'adattamento e regia di Luca De Fusco, che si è avvalso della traduzione di Enrico Groppali. Le scene sono di Antonio Fiorentino, i costumi di Maurizio Millenotti, le musiche di Antonio Di Pofi, le luci di Emidio Benezzi. I ruoli principali sono affidati a Gaia Aprea, Max Malatesta, Stefano Scaldaletti ed Enzo Turrin. Un cast di qualità in cui spiccano ancora i nomi di Alberto Fasoli, Piergiorgio Fasolo, Paolo Serra, insieme a Giovanna Mangiù, Matteo Mauri, Alvia Reale, e con la partecipazione di Anita Bartolucci.
Una grande storia d'amore con finale tragico. Tutto abbastanza convenzionale, quindi. Salvo che i due che si innamorano sono fratello e sorella: ciò che ha reso celebre questo dramma di Ford, insieme con il titolo, certamente non convenzionale. Dramma passionale d'amore, di vendetta e di morte: quindi, come di consueto, ambientazione in Italia (a Parma) perché l'Italia era, per gli elisabettiani, insieme con la Spagna, lo scenario ideale per le storie di vendetta.

Foto di scena:
Aprea, Scandaletti;
Aprea, Malatesta

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