Dal 27 al 29 novembre 2009, la città di Catania ospiterà, presso il Centro Fieristico“ Le Ciminiere” le maggiori aziende presenti sul Territorio nazionale, leader nella produzione e commercializzazione di distributori automatici oltre che, le Imprese specializzate nella produzione dei prodotti per la distribuzione automatica e, in fine, le aziende che sul territorio gestiscono i distributori automatici.

La fiera metterà in luce questa moderna modalità di servizio per il cliente di erogazione di prodotti alimentari e non, caratterizzata da innovazione e qualità, affidabilità ed efficienza delle macchine distributrici, estrema semplicità e velocità di servizio. Il Sistema si sviluppa come risposta alle nuove modalità di vita, alla nuova organizzazione del lavoro, alle richieste delle nuove generazioni.

Gli Operatori del settore Vending troveranno un punto di incontro privilegiato, perché "Expo Vending Sud" è la prima manifestazione dedicata alla distribuzione automatica del sud Italia.

Nell'ampio quadro dell'intensa attività artistica e culturale del Teatro Stabile di Catania emerge, da sempre, la specifica programmazione riservata al pubblico studentesco, un'attenzione a 360 gradi, rivolta alle scuole di ogni ordine grado, dalle elementari all'Università.

Per l'anno scolastico e accademico 2009-2010 l'offerta si annuncia particolarmente ricca, ben sei titoli, all'interno del nuovo cartellone "Studenti a teatro", che sarà aperto da uno spettacolo di culto come Pipino il breve, celeberrima e amatissima commedia musicale di Tony Cucchiara, forse la produzione di maggior successo realizzata dallo Stabile nei suoi cinquant'anni di attività.

Ormai da molte settimane i 1500 lavoratori precari della scuola – docenti e personale tecnico ATA- di CATANIA e provincia, stanno difendendo, lottando energicamente e con grandi sacrifici, il loro posto di lavoro, la dignità professionale, il diritto vitale di vivere, assieme alle loro famiglie. E’ in atto, inoltre, l’occupazione permanente del Provveditorato.

In tutta la Sicilia, con l’inizio del nuovo anno scolastico, i lavoratori che non hanno più trovato il loro posto a scuola sono 7000.

Sono le conseguenze dannose di un progetto governativo di “riforma” – Gelmini - che ridimensiona in maniera sostanziale il ruolo, la missione e i contenuti della scuola pubblica, in netta divergenza dai valori prescritti dalla Costituzione sui diritti civili fondamentali, irrinunciabili, dei cittadini.

La scuola pubblica, strumento essenziale della democrazia e dello sviluppo della progettualità del Paese deve garantire il diritto allo studio e l’adeguata formazione dei giovani con tutti i supporti didattici necessari.

A Catania la situazione complessiva delle strutture scolastiche era di già fortemente carente. Lo sfratto degli studenti e dei docenti dell’Istituto statale d’Arte – che sono ancora “ persi per strada” - è significativo.