Due boss rivali: Pirrotta l’anziano e Turrisi il più giovane. Turrisi che si innamora della figlia di Pirrotta: l’occasione per un “matrimonio di stato mafioso” che potrebbe sancire la pace tra le due famiglie e la creazione di una cosca invincibile. Ma nessuno ha fatto i conti con la Betty, “l’archetipo della buttanaggine in quaranta chili di tettine e sandali”. È Sicilian tragedi, il satirico, esilarante best seller che il Teatro Stabile di Catania ha chiesto all’autore Ottavio Cappellani di trasporre per il palcoscenico, dando vita ad novità assoluta tra le più attese della stagione teatrale. Un Romeo e Giulietta “al contrario”, dove le famiglie sono d’accordissimo, mentre è la ragazza a ribellarsi.
Sullo sfondo, la rappresentazione del vero Romeo e Giulietta di Shakespeare, tra assessori alla cultura, messe in scene d’avanguardia, attori dialettali e feste aristocratiche.

Anche lo Stabile etneo aderisce al progetto Cinema è Teatro. L'appuntamento è per il 22 dicembre, alle 21, al Teatro Verga, dove alla presenza del regista, il grande Maurizio Scaparro, verrà poiettato il film L'ultimo Pulcinella, con Massimo Ranieri straordinario protagonista.

Il lavoro, presentato nella passata stagione in alcune delle maggiori città della penisola, con grande successo di critica, approda ora nei maggiori teatri italiani, nell’ambito del suddetto progetto realizzato in collaborazione con Rai Cinema, Bolero Film e Compagnia Italiana.

Gentili lettori, spettabile redazione di Misterbianco. COM e operatori della stampa, innanzitutto, tanti auguri a voi e ai vostri cari.
Il numero del nostro “Bollettino” di Dicembre è rivolto alle incertezze della crisi economica e al problema della privatizzazione dell’acqua. L’ ACQUA, a partire da quella che esce dai rubinetti, è il principale Bene comune dei cittadini, come l’aria. Acqua e aria determinano la vita. L’ acqua, basilare per la salvaguardia della salute, non può essere sottratta al pubblico controllo dei cittadini. L’ acqua, diritto universale fondamentale, è un valore primario dei diritti civili su cui si regge la nostra democrazia, sancita dalle norme costituzionali conquistate dagli atti valorosi di uomini e donne che si batterono nella Lotta di Liberazione per riconquistare libertà, giustizia, solidarietà, diritti ed equità sociali, violentemente represse dai nazifascisti. Con questa legge si vuole trasformata l’acqua in merce, in balia delle più ampie speculazioni, come la spazzatura gestita dagli ATO. E’ conseguentemente facile prefigurare le tragiche ed inique conseguenze che a breve si determineranno sulle bollette e sulla qualità. A partire dal nostro territorio già attraversato da grandi contraddizioni di gestione e di servizio.

Lunedì 14 dicembre 2009, a partire dalle ore 9,30 al monastero dei Benedettini nel Refettorio piccolo delle biblioteche Riunite Civica e A.Ursino Recupero, si terrà un incontro scientifico dal titolo "Catania: il futuro nella scienza", promosso dalla Provincia Regionale nell’ambito della “sezione scienza” di Etnafest, in collaborazione con il Comune di Catania e l’Università degli Studi. Scopo dell’iniziativa è dare avvio ad una riflessione sul ruolo che la ricerca scientifica può svolgere per lo sviluppo della nostra città e della sua provincia. Tale riflessione proseguirà nei prossimi anni all'interno del progetto 'Passato e futuro della scienza a Catania' di cui la mostra 'Scienza e arti all'ombra del vulcano' costituisce il primo evento.
Saranno presenti Giuseppe Castiglione, Presidente della Provincia , Raffaele Stancanelli, Sindaco di Catania e Antonino Recca, Rettore dell’Università.